Tipologia: Palazzina residenziale trifamiliare
Dimensioni: Superficie coperta 200 mq, volume 1250 mc
Cronologia: Progetto 2005-2007 , costruzione 2009-2010
Segni particolari: La composizione architettonica strettamente legata al contesto; la presenza della torre scaligera, della chiesa e del parco frontale, determinano l’orientamento dell’edificio ed in particolare degli spazi di soggiorno, chiusi ed aperti, da cui godere della bellissima vista.
L’idea:
La complessità funzionale e formale dell’edificio nasce dall’esigenza di avere gli ambienti maggiormente vissuti delle unità affacciati verso la parte più interessante del contesto paesaggistico, pur mantenendo l’accesso principale sulla strada di lottizzazione.
Per gli interni, il muro a doppia altezza, fulcro della casa, è un elemento multifunzionale: perno per la scala, finto camino d’arredo e parapetto, esso è “scavato” in corrispondenza dell’ingresso all’unità per permettere la vista diretta verso la torre e la chiesa e come mensola “poggiatutto”.
Per gli esterni, sono stati utilizzati dei materiali di uso comune con modalità atipica:
all’aspetto “solido e rigido” della geopietra, si alterna l’incalzante ritmo delle finestre; esse sono definite da cornici in marmo, ma non sono allineate come nelle tipologie tradizionali bensì slittate senza apparente logica se non quella funzionale; negli elementi d’angolo, le cornici si “diluiscono” e assumono l’aspetto di un “foglio” bianco”, le cui forme “fuori misura” vanno ad equilibrare i vuoti e pieni delle fotometrie.
Ne risulta così una sorta di quadro “dinamico”, in sintonia con la composizione dell’impianto.